Un doppio legame è un legame chimico covalente in cui due coppie di elettroni vengono condivise tra due atomi. È rappresentato da due linee parallele (=) tra gli atomi coinvolti. Un doppio legame è più forte e più corto di un legame singolo.
Caratteristiche principali:
Forza: I doppi legami sono più forti dei legami singoli perché coinvolgono una maggiore densità di elettroni tra i nuclei atomici. L'energia necessaria per rompere un doppio legame è significativamente superiore a quella necessaria per rompere un legame singolo.
Lunghezza: A causa della maggiore forza di attrazione tra gli atomi, i doppi legami sono più corti dei legami singoli.
Reattività: I composti contenenti doppi legami sono generalmente più reattivi dei composti contenenti solo legami singoli, in quanto gli elettroni del legame pi-greco (π) sono più facilmente attaccabili dagli elettrofili.
Ibridazione: Gli atomi che formano doppi legami hanno generalmente una ibridazione sp2. Questo significa che un orbitale s e due orbitali p si combinano per formare tre orbitali ibridi sp2, lasciando un orbitale p non ibridato.
Geometria: La presenza di un doppio legame influenza la geometria molecolare. Gli atomi legati direttamente agli atomi del doppio legame tendono ad essere planari, formando una geometria trigonale planare attorno a ciascun atomo coinvolto nel doppio legame.
Rotazione: La rotazione attorno a un doppio legame è significativamente ristretta rispetto a un legame singolo. Rompere il legame π è necessario per la rotazione, e questo richiede un'energia considerevole. Questo contribuisce alla possibilità di isomeri geometrici (cis-trans).
Legame Sigma (σ) e Pi (π): Un doppio legame è composto da un legame sigma (σ) e un legame pi (π). Il legame σ è un legame forte che si forma per sovrapposizione frontale degli orbitali, mentre il legame π è un legame più debole che si forma per sovrapposizione laterale degli orbitali p non ibridati.